Fitbit Charge 3

Il Fitbit Charge 3 è un activity tracker di fascia media.

Per ottenere un design più elegante e compatto, Fitbit ha ridimensionato il case in alluminio. Il brand ha fatto un buon lavoro realizzando un case che non sembra troppo grande per il polso di una donna o troppo piccolo per quello di un uomo. La parte posteriore concava rende il tutto apparentemente più sottile del tipico smart wearable. Indipendentemente dal fatto che tu scelga un cinturino in pelle o silicone, Charge 3 sembra veramente notevole per un fitness tracker. Non è più così strano o “sbagliato” indossarlo anche con abiti formali o eleganti.

Fitbit ha sostituito il pulsante fisico originariamente visto su Charge 2, con un pulsante induttivo con feedback tattile. Oltre a scorrere il display, il pulsante server essenzialmente a “tornare indietro”, passando alla schermata precedente. È anche ciò che premi ogni volta che vuoi tornare alla schermata principale.

Il pulsante induttivo è estremamente reattivo, anche se potrebbe volerci un po di tempo per prenderci confidenza e utilizzarlo al posto del touchscreen. E’ bello che non modifichi la linea del device, che resta aerodinamica. Puoi anche regolare la sensibilità del pulsante, nonché l’intensità delle vibrazioni.

Indossandolo durante il giorno o durante un allenamento, si nota quanto questo tracker sia leggero. Fitbit afferma che Charge 3 è più leggero del 20% rispetto a Charge 2 ed è abbastanza comodo da allenarcisi per lunghi periodi di tempo. Riteniamo però che il classico cinturino in silicone sia scomodo e troppo rigido per essere modellato al polso durante la vita quotidiana. E’ preferibile il cinturino in pelle Horween che si adatta perfettamente fin dall’inizio.

Come avviene di solito con la pelle, diventa anche più logora quando la indossi, permettendole di catturare veramente la forma del tuo polso. Per l’allenamento, ci è piaciuto il cinturino in silicone traspirante (forata con fori per l’aria) abbastanza comodo da indossare anche sotto la doccia. Cambiare i cinturini è molto facile, basta premere un pulsante, un deciso passo in avanti rispetto ai modelli precedenti.

La navigazione sul Charge 3 è molto più veloce del predecessore perché basta scorrere il display sulla funzione desiderata. Toccando lo schermo, premendo il pulsante induttivo o muovendo il polso, il display del tracker si riattiverà. Qualche volta è stato necessario ripetere la gesture più volte, il che può essere molto frustrante.

Nella schermata principale, hai a disposizione informazioni come l’ora, il conteggio dei passi o la frequenza cardiaca a riposo, a seconda del quadrante dell’orologio che scegli tramite l’app Fitbit. Uno swipe in alto ti porta alla tua dashboard personale, dove puoi vedere tutte le tue statistiche di salute tra cui calorie bruciate, monitoraggio della salute femminile, minuti attivi e altro ancora. Puoi personalizzare le informazioni che desideri visualizzare tramite l’app Fitbit.

Gli altri modelli Fitbit offrono una panoramica degli ultimi sette giorni, ma Charge 3 fornisce solo un giorno di informazioni. Non include nemmeno le statistiche sul tuo ultimo allenamento, dovrai fare riferimento alla tua app Fitbit per questo.

Scorrendo verso sinistra sul display è possibile accedere a modalità come allenamento, relax, timer, sveglia, meteo e impostazioni. Per visualizzare tutte le notifiche, scorrere verso il basso sul display. Fitbit afferma che Charge 3 ha il 40% in più di display attivo rispetto al suo predecessore, il che consente di adattare più contenuti allo schermo. Invece di una sola modalità che appare sullo schermo, ora ne vedrai due alla volta, il che ti impedisce di dover scorrere tanto per arrivare a un elemento specifico.

Per la maggior parte del tempo, il display OLED funziona senza problemi, non vi è alcun ritardo quando si scorrono le diverse modalità, è possibile qualche ritardo occasionale quando si scorrono le notifiche o la dashboard personale.

Oltre a monitorare e misurare la frequenza cardiaca, Charge 3 include un sensore SP02 che misura l’ossigeno nel sangue (è una tecnologia che si trova anche nel Versa e nello Ionic). Con il sensore SPO2, Charge 3 può anche monitorare i pattern del sonno.

Dato che è così leggero, non è spiacevole dormire con il Charge 3 addosso, ma ti consigliamo di disattivare le notifiche e lo “Screen Wake” tenendo premuto il pulsante induttivo. In questo modo, non ti sveglierà per tutta la notte. Una volta effettuata la sincronizzazione con l’app, al mattino, sarai in grado di avere un’analisi approfondita che mostra il tempo trascorso nel sonno leggero, profondo e REM, insieme a quanto tempo siamo rimasti svegli.

Charge 3 è resistente all’acqua fino a circa 50 metri. Con la nuova modalità di nuoto, è possibile tenere traccia delle vasche e delle distanze in acqua; le informazioni sono sincronizzate con l’app Fitbit.

Con la nuova funzione di tracciamento degli obiettivi, puoi impostare obiettivi specifici prima dei tuoi allenamenti. Una volta raggiunto il nostro obiettivo, Charge 3 vibra, ma puoi comunque controllare andatura e distanza in tempo reale scorrendo rapidamente sul display quando sei in modalità Esercizio.

Puoi anche stabilire obiettivi per metriche come calorie o tempo per oltre 15 diversi tipi di esercizi. Non è molto diverso dall’impostare avvisi per specifici indicatori di miglia durante le corse. Durante il giorno, riceverai anche avvisi di promemoria di fare movimento se non hai effettuato almeno 250 passi in un’ora.

Sfortunatamente, Charge 3 non include il GPS integrato, quindi dovrai accoppiarlo allo smartphone durante le tue corse (il GPS viene utilizzato per le informazioni sulla posizione, che è necessario per tenere traccia della distanza). Fitbit ha affermato che incorporare il GPS non avrebbe lasciato spazio per una batteria più grande e più sensori.

Non c’è nemmeno supporto per la connettività musicale, quindi sarai costretto a portare con te il tuo smartphone. Fitbit conta di aggiungere controlli per app musicali di terze parti tramite aggiornamenti software, il che renderebbe almeno più semplice cambiare i brani senza dover estrarre il telefono.

I corridori apprezzeranno la nuova funzione di arresto automatico: ogni volta che aspetti a un semaforo durante una corsa, Charge 3 mette automaticamente in pausa la modalità di allenamento fino a quando non ricominci a correre. Esiste anche una funzione di monitoraggio intelligente che è in grado di riconoscere le attività dopo un determinato periodo di tempo ed è possibile impostarla tramite l’app.

La possibilità di ricevere notifiche sullo smartphone e accettare e rifiutare le chiamate con Charge 3 non è una novità: i proprietari di Charge 2 sono già in grado di visualizzare gli avvisi di chiamata, SMS e calendario quando sono accoppiati attivamente a un telefono. Ma Charge 3 ti consente anche di rispondere ai messaggi di testo con telefoni Android e di visualizzare le notifiche delle app, a seconda delle app installate sullo smartphone. Con le risposte rapide, puoi inviare fino a cinque risposte personalizzate o precompilate di 60 caratteri o meno. I proprietari di Apple iPhone possono visualizzare solo i messaggi di testo in arrivo.

Amerai che il Charge 3 non muoia entro la fine della giornata. La batteria del tracker riesce a durare circa sette giorni, anche utilizzandolo per allenamenti o altre attività smart.

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