Lo yogurt è un alimento estremamente versatile e adatto alla maggior parte degli stili alimentari, se scelto con cura è anche un ottimo alleato per chi sta seguendo una dieta, alla ricerca del proprio peso forma.
Lo yogurt può essere usato per tantissime ricette sia dolci che salate e può sostituire la panna nella preparazione di alcuni primi piatti. Inoltre, è particolarmente indicato durante lo svezzamento dei bambini, poiché è più digeribile del latte (contenendo una minore quantità di lattosio) e facilita l’assorbimento di fosforo e calcio (aiutando a prevenire l’osteoporosi). Per i più grandi, invece, rappresenta uno spuntino sano e ipocalorico, regolarizza l’attività intestinale stimolando la flora batterica, regolarizza il PH gastrico.
Che dire, lo yogurt è un alimento veramente completo e versatile che non dovrebbe mai mancare nel frigo e se mancasse… potete sempre farlo in casa!
Produrre da sé lo yogurt è un ottimo modo per essere certi di quello che si sta mangiando e poter sperimentare le proprie ricette. Ma cosa serve per fare da soli lo yogurt? Dello yogurt!
Infatti, avrete bisogno di 1 litro di latte fresco intero e di un vasetto di yogurt intero da 125 gr. Ma se in casa non avete yogurt (o volete partire da 0) potrete scegliere, in alternativa dei fermenti lattici liofilizzati.
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Chi ha acquistato una yogurtiera non dovrà far altro che seguire le istruzioni della sua macchina, ma è possibile produrre lo yogurt anche senza.
Il tempo di preparazione è di 10 minuti, ai quali vanno aggiunte circa 12 ore di riposo. Quindi calcolate bene i tempi, per potervi gustare il vostro yogurt fatto in casa a merenda 😉
Ricetta per fare lo yogurt in casa
Ingredienti:
- 1 litro di latte intero
- 125gr di yogurt intero o in alternativa 1 bustina di fermenti lattici liofilizzati
- Composta di frutta, caffè, vaniglia (per chi volesse aromatizzare il proprio yogurt)
Preparate un grande recipiente di vetro o sette vasetti di vetro, in cui poi andrà messo il vostro composto e prendete fuori lo yogurt dal frigo, in modo che intanto arrivi a temperatura ambiente.
Versate il latte in un pentolino antiaderente e accendete il fuoco, usando un termometro da cucina fate in modo che la temperatura non arrivi mai sopra i 40°, l’ideale è mantenerla a 38°. Se il vostro latte superasse i 40 gradi rischierebbe di “uccidere” i fermenti lattici, non dando via al processo di fermentazione necessaria alla formazione dello yogurt.
Quando il latte è arrivato alla temperatura necessaria togliete lo strato di panna che si sarà formato, in ogni vasetto mettete un cucchiaio di yogurt, copritelo con qualche cucchiaio di latte bollito e mescolate, infine aggiungete la parte restante di latte, fino a riempire i vasetti.
Per chi sceglie di usare i fermenti lattici: dividete il contenuto della bustina nei vasetti, versate un po’ di latte e mescolate fino a che i fermenti non si saranno sciolti, a questo punto versate altro latte riempiendo il vasetto.
Un’altra regola della produzione di yogurt coi fermenti lattici vivi è quella di coprire col coperchio ma senza sigillare il contenitore, perché i fermenti vivi devono poter “respirare”. L’ideale sarebbe usare il coperchio paraschizzi per friggere, in questo modo si faciliterà la fermentazione evitando che polvere o insetti cadano nello yogurt in formazione.
Chiudete ogni vasetto con della pellicola trasparente e avvolgeteli tutti insieme in una coperta, lasciandoli riposare per 8 ore in un luogo in cui non ci siano sbalzi di temperatura o correnti, il forno (spento) è un’ottima soluzione.
Quando lo yogurt sarà pronto mettetelo in frigorifero e aspettate tra le 12 e le 24 ore per usarlo, ricordandovi che scadrà in una settimana circa. Chi volesse aromatizzare il proprio yogurt con della frutta fresca tenga a mente che l’acidità della frutta potrebbe ostacolare la fermentazione. Per questo motivo è meglio cuocerla prima o usare una marmellata o composta (un cucchiaino per vasetto). Ovviamente potete anche produrre dello yogurt bianco e solo poco prima di consumarlo aggiungere della frutta fresca.
Gli amanti del caffè possono prodursi il proprio yogurt aromatizzato, versando 5 grammi di caffè solubile, uniti a 5gr di zucchero in ogni vasetto.
Chi vuole una versione light delle yogurt può usare il latte parzialmente scremato mentre, se in casa avete solo latte a lunga conservazione dovrete saltare la bollitura del latte.
Ora che avrete il vostro yogurt fatto in casa potrete usarlo per produrne altro, infatti vi basterà seguire la stessa procedura usando come base 6 cucchiai del composto che avete appena preparato.
Buona merenda a tutti!
