L’activity tracker è il compagno perfetto per chi ama fare movimento fisico e attività sportiva.
Se siete finiti su questa pagina, è probabile che siate intenzionati ad acquistare un activity tracker.
Siete capitati nel posto giusto, perché qui vi forniremo tutti i consigli e suggerimenti su come scegliere un activity tracker e acquistare uno dei migliori sul mercato.
Indice
Quali sono i migliori activity tracker del 2023?
Miglior activity tracker in assoluto (top di gamma)
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Un ottimo orologio da corsa e triathlon, con design sottile, lunga durata della batteria e un prezzo non spaventoso ad accompagnarlo. Ha tutte le qualità per essere anche un orologio “normale”, e svolge più che discretamente anche le funzioni dello smartwatch.
Cosa va
- GPS molto accurato
- Ottime funzionalità da smartwatch
- Batteria di lunga durata
Cosa non va
- Monitoraggio delle frequenza cardiaca da polso migliorabile
Miglior activity tracker per rapporto qualità/prezzo
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Il Huawei Band 6 è un fitness tracker di bell’aspetto, comodissimo da indossare e con un ottimo prezzo. È difficile trovare enormi difetti con un fitness tracker così economico che offre così tanto. È un peccato che non ci sia il GPS, dato che Huawei ha messo questa funzione sui modelli precedenti di questa fascia di prezzo. Anche le prestazioni sulla misurazione della frequenza cardiaca hanno alti e bassi. Nel complesso, tuttavia, è una smartband piacevole, che si adatta bene al monitoraggio della forma fisica e offre anche alcune funzionalità di smartwatch ben eseguite racchiuse in un display di alta qualità.
Cosa va
- Ottimo design e display
- Buona autonomia
- Buon monitoraggio attività sportiva
Cosa non va
- Manca il GPS
- Monitoraggio cardiaco non troppo accurato
Miglior activity tracker economico
Amazfit Band 5
€20.64
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Un tracker economico ma ricco di funzioni, per tenere il conto dei propri passi, degli allenamenti e avere sempre una panoramica sulla propria salute.
Cosa va
- Schermo AMOLED
- Batteria che dura settimane
- Molto customizzabile
- Si può usare anche in piscina
Cosa non va
- Sistema di carica
Miglior activity tracker per la corsa
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Il TomTom Runner 3 è un prodotto dedicato a chi si allena (corsa, ma non solo) e svolge molto bene il suo compito. Non aspettatevi funzioni smart, non le ha.
Miglior activity tracker per il nuoto
Huawei Band 3 Pro
€25.90
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Il Huawei Band 3 Pro ha quasi tutto ciò che si può desiderare in un activity tracker, tra cui GPS, un cardiofrequenzimetro e uno spettacolare schermo AMOLED. Il tutto ad un prezzo onesto.
Cosa va
- Design attraente
- Ottimo per nuotare
- Schermo AMOLED
Cosa non va
- Huawei Health
- Tracciamento GPS incerto
Altri activity tracker
Garmin ForeRunner 235
€35.53
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La versatilità sembra essere una delle caratteristiche peculiari del Garmin ForeRunner 235, che ha come target primario i semi-professionisti (corridori, ciclisti), ma che potrebbe essere adatto anche agli amatori esperti. Nonostante questo device sia prevalentemente per lo sport, include anche delle funzioni smart che possono comunque essere utili, sopratutto per chi lo indossa tutto il giorno come orologio e contapassi.
Xiaomi Mi Band 3
€22.10
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La terzultima versione della casa cinese è una smartband leggerissima, con un display leggermente più grande, le notifiche smart e un’autonomia notevole.
Perché acquistare un activity tracker?
Se siete una persona appassionata di pratica e allenamento sportivi, o che desidera assicurarsi di fare una certa quantità di attività fisica giornaliera, l’utilizzo di un device dedicato a questo tipo di monitoraggio può essere un investimento che vale la pena di considerare.
Molto spesso, infatti, utilizzare un dispositivo differente come lo smartphone per le sessioni di allenamento o per contare i passi può essere molto scomodo e impreciso.
Un activity tracker vi fornisce tutte le informazioni già confezionate per le vostre esigenze di sportivo o aspirante tale, ed essendo un apparecchio wearable (“indossabile”) non v’intralcia nell’attività stessa.
Come funziona un activity tracker?
Alla base di ogni activity tracker c’è un elemento comune chiamato accelerometro, ovvero un dispositivo elettromeccanico che consiste sostanzialmente in una pallina all’interno di una sfera. Quando il braccialetto contapassi è al polso e si sta camminando, la pallina si muove all’interno della sfera assecondando le oscillazioni del braccio: a questo punto interviene un software che stima i movimenti della massa e induce il numero di passi eseguiti, cercando di eliminare i falsi movimenti e armonizzando la lunghezza dei passi in base ai parametri di altezza, peso ed età che abbiamo impostato alla prima accensione del dispositivo.
Trattandosi di un dispositivo in cui un software cerca di stimare il numero di passi e la distanza percorsa dal movimento di una piccola massa è inevitabile che la misura non sia accurata alla perfezione. Di accelerometri ce ne sono di diverso tipo (più sono gli assi e più è preciso e più costa), e i passi possono essere diversi tra loro e infine perché il software può essere più o meno sofisticato (e quelli più evoluti costano ovviamente di più).
A scansare gli equivoci può intervenire il GPS, che si trova all’interno di alcuni modelli di fitness tracker e che ovviamente fa lievitare il prezzo: il Gps è infatti un dispositivo di localizzazione satellitare di derivazione militare che, per usi civili funziona con un’approssimazione di più o meno 5 metri, come può sperimentare chiunque utilizzi un navigatore per auto. Fatta la tara ai 5 metri di tolleranza, il Gps può armonizzare i propri dati con quelli del contapassi elettromeccanico e a quel punto restituire una misura corretta e veritiera. Tra un activity tracker senza Gps e uno con Gps sarà ovviamente sempre più affidabile quello con Gps (e ragionevolmente costerà sempre di più).
Quanto costa un activity tracker?
Il prezzo è un fattore importante, il costo di questo strumento può cambiare molto ed infatti in commercio troviamo dei modelli che partono da un prezzo inferiore ai 30 € fino ad arrivare a modelli che superano anche i 300 €, ed è quindi importante capire come mai un modello può costare molto più di un altro.
Come potrete facilmente immaginare, prezzi più bassi si hanno per activity tracker essenziali, meno sofisticati nelle funzioni e anche dal design meno curato, magari disponibili in una gamma di colori ridotta rispetto a modelli più costosi e dalle linee moderne.
La scelta è quindi da compiere in base alle esigenze e alle aspettative che si nutrono nei confronti del prodotto. Siate certi di spendere una cifra in linea sì con il il proprio budget, ma soprattutto adeguata alle caratteristiche che desiderate che il vostro strumento possieda.
Se la vostra esigenza è solo quella di tracciare attività minimali, come i passi o il sonno, ve la potete cavare con 50 euro. Se poi volete configurare le vostre sessioni di allenamento, magari con il GPS per essere svincolati dallo smartphone o addirittura ricevere le notifiche, preparatevi a spendere di più.
Quali sono le migliori marche di activity tracker?
Diversi marchi si dedicano alla produzione di activity tracker, ma vi consigliamo di affidarvi a quelli più soliti nella realizzazione di questi prodotti.
La scelta ottimale sarebbe, quindi, quella di rivolgersi sempre a marchi noti, e tra i più diffusi citiamo Sony, Samsung, Polar, Fitbit, Oregon Scientific, Runtastic, Jawbone, Misfit, Beurer, Garmin e Tomtom.
Affidarsi ad un’azienda qualificata significa avere la garanzia che il dispositivo acquistato sia stato prodotto con materiali sicuri, oltre ovviamente ad avere la sicurezza che il prodotto sia efficace e durerà nel tempo, mantenendo le attività e le performance promesse.
Quale activity tracker scegliere?
Come scegliere il migliore activity tracker per le vostre esigenze? In questa sezione approfondiremo tutte le caratteristiche che dovrete valutare prima di procedere all’acquisto, proponendovi i migliori esempi di mercato per ciascuna categoria.
Sintetizzando molto, per scegliere l’activity tracker da acquistare dovrete guardare con attenzione i seguenti aspetti:
- Materiali: la qualità di un activity tracker è fortemente impattata dalla sua tecnologia costitutiva: quanto sono solidi e confortevoli?
- Design: questo tipo di dispositivi sono assimilabili ad accessori per il nostro outfit, quindi è importante valutarne anche lo stile.
- App & Funzioni: qualsiasi activity tracker è dotato di una companion app che vi consente di controllare e gestire i vostri dati e gli allenamenti.
- Connettività: come qualsiasi wearable, questa tipologia di dispositivo solitamente si accoppia con altri smart device come smartphone o tablet, usando infrarossi, bluetooth e Wifi.
- Accessori: gli activity tracker, soprattutto di fascia medio-alta, prevedono numerosi accessori, in primis la fascia per monitorare l’attività cardiaca.
- Batteria: l’autonomia in questi dispositivi è cruciale per farvi capire quando e per quanto dovrete ricaricarli.
Entriamo ora nel dettaglio delle singole caratteristiche.
Materiali
Quasi tutti gli activity tracker sono costituiti esternamente in materiali plastici e/o gommati. Ciò che realmente li differenzia, a parte i dettagli nel design, è la qualità e robustezza dei materiali e l’elasticità e il comfort che offrono.
Un altro aspetto che differenzia un dispositivo dall’altro, e che va senz’altro tenuto in considerazione, è quello relativo alle esigenze specifiche dell’utente: bisognerà ad esempio considerare la qualità del rivestimento esterno che, nel caso di utenti interessati ad utilizzare l’activity tracker sotto l’acqua (per nuotare, ad esempio), deve necessariamente essere di tipo impermeabile.
Design
Questi apparecchi sono ideati per essere utilizzati in maniera frequente, praticamente continuativa (h24), pertanto bisognerà valutarne accuratamente anche lo stile. Se si opterà per un prodotto non da polso, invece, sarà necessario ad esempio verificare che le dimensioni siano adeguate alla collocazione sulle scarpe, su una cintura o magari sul reggiseno o top sportivo per le donne.
Nel caso, più frequente, del modello da polso, bisognerà verificare che questo corrisponda ai propri gusti personali e che sia facilmente abbinabile al proprio abbigliamento quotidiano. Non pensate solo alla fase sportiva, visto che questi strumenti servono a monitorare il proprio livello di attività durante tutto l’arco della giornata e non soltanto durante le sessioni d’allenamento.
Valutare il design del proprio activity tracker significa anche considerare aspetti quali la gamma di colori disponibile, l’ergonomia, il comfort del cinturino e se questo esiste in diverse misure (nel caso dei modelli da polso), la dimensione del display (se presente) e, in generale, lo stile che contraddistingue questo prodotto, assicurandosi che il prodotto prescelto sia comodo e allo stesso tempo in linea con i propri gusti.
App & Funzioni
È importante verificare al momento dell’acquisto quali modelli di smartphone e quali sistemi operativi (Android, IOS, Windows) sono compatibili con l’activity tracker che si desidera acquistare.
Com’è facile immaginare, ad un alto numero di funzioni corrisponde un prodotto più sofisticato ed inevitabilmente più caro. Bisognerà comunque controllare che le funzioni disponibili siano effettivamente necessarie, altrimenti un modello con funzionamento più essenziale (e meno costoso!) potrà comunque rappresentare una valida scelta.
Ecco un elenco esaustivo delle funzioni che potreste trovare in un activity tracker:
- Memorizzazione dei risultati
- Funzioni orologio: tutti gli activity tracker da polso sanno dirvi l’orario, alcuni fungono anche da timer o da conto alla rovescia
- Svegliarsi “dolcemente”: la possibilità di impostare una sveglia è offerta da numerosi activity tracker, molti dei quali prevedono una sveglia silenziosa (vibrante) in modo da rendere il momento del risveglio più naturale e meno fastidioso
- Gestione notifiche push: funzionalità che spesso li rendono più simili ad uno smartwatch
- Cardiofrequenzimetro incorporato: alcuni activity tracker sono dotati di uno speciale sensore di rilevazione del battito cardiaco da polso. In questo modo sarà possibile monitorare l’andamento dell’attività cardiaca durante l’allenamento o in qualsiasi momento lo si desideri
- Obiettivi giornalieri: è possibile darsi dei veri e propri obiettivi da raggiungere giorno per giorno e l’activity tracker provvederà ad informare l’utente e a “premiarlo” (tramite l’app) con medaglie “digitali” per il traguardo raggiunto
Connettività
L’activity tracker può offrire la possibilità di connettersi ad altri dispositivi (via Wifi o Bluetooth) ampliandone la comodità d’uso e la versatilità. E’ quindi importante considerare questo fattore, soprattutto per non vanificare i benefici derivati dall’utilizzo di uno strumento del genere, e tenere sempre sotto controllo il proprio livello di attività e i propri progressi.
I modelli più semplici (che sono meno diffusi e gettonati) non prevedono alcun tipo di connessione e quindi memorizzano i dati nella memoria interna al dispositivo, a meno che non siano dotati di un cavo USB che permette anche di scaricare in un secondo momento queste informazioni su pc, ma senza avvalersi di una connessione senza fili.
Accessori
Anche se in misura minore rispetto ad altri prodotti dell’elettronica di consumo, gli activity tracker possono essere venduti con una dotazione di accessori che arricchiscono l’esperienza utente. Uno su tutti, la fascia toracica per monitorare l’andamento cardiovascolare durante le sessioni di allenamento.
Batteria
L’autonomia è uno dei fattori più importanti di cui tenere conto, considerando che più volte sarete costretti a mettere il dispositivo in carica, più volte dovrete sottrarlo alla sua funzione di monitoraggio della vostra attività. In media, un buon activity tracker può arrivare a durare circa 3-5 giorni consecutivi. I dispositivi migliori si caricano in appena un’ora.