
Termocoperta fa rima con inverno, e con le piacevoli sensazioni di calore che questo elettrodomestico è in grado di emanare ai suoi utenti.
Se siete finiti su questa pagina, è probabile che siate intenzionati ad acquistare una termocoperta.
Siete capitati nel posto giusto, perché qui vi forniremo tutti i consigli e suggerimenti su come scegliere una termocoperta e acquistare una delle migliori sul mercato.
Indice
Qual è la miglior termocoperta del 2022?
Miglior termocoperta – Top di gamma
Imetec Intellisense
€159.00
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Miglior termocoperta per rapporto qualità/prezzo
Klarstein Dr. Watson
€63.99
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Miglior termocoperta economica
Klarstein Winter Dreams
€49.99
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Miglior termocoperta matrimoniale
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Miglior termocoperta per soggetti allergici
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Guida All’Acquisto
Perché acquistare una termocoperta?
Il semestre “freddo”, che comprende l’autunno e l’inverno, può essere veramente duro da sopportare, soprattutto la notte, perché nel sonno il nostro corpo inerme tende più facilmente a raffreddarsi.
Questo fenomeno è particolarmente accentuato in determinate città, regioni, ma a volte anche l’esposizione ai venti o la vicinanza a bacini acquiferi possono accentuare l’umidità che a sua volta esacerba la sensazione di freddo.
Se siete dei tipi freddolosi, se coperte, piumoni e anche il riscaldamento (termosifoni, stufe, ecc…) non sono sufficienti, acquistare una termocoperta può risolvere molti dei vostri disagi notturni e garantirvi delle lunghe e “calde” dormite.
Come funziona una termocoperta?
La termocoperta è una specie di trapunta, dotata di una resistenza elettrica, che riscalda il letto e lo mantiene caldo in sostituzione, o ad integrazione della normale coperta di lana o del piumone.
La resistenza, mediante alcuni connettori, viene collegata alla presa di corrente esterna alla coperta e, grazie al telecomando che l’attiva, si scalda e riscalda l’utente a letto, donando anche una piacevole sensazione di benessere e rilassatezza.
Le coperte termiche sono inoltre particolarmente utili per chi soffre di quei dolori che il calore è in grado di lenire.
Termocoperta o scaldaletto?
La termocoperta viene spesso confusa con lo scaldaletto, perché tutti e due sono usati allo scopo di alzare la temperatura fra le lenzuola. La differenza principale consiste nel fatto che, mentre gli scaldaletto vengono posizionati tra il lenzuolo e il materasso, le termocoperte sono delle vere e proprie coperte da posizionare sopra alle lenzuola, con delle resistenze elettriche cucite all’interno che ne permettono il riscaldamento fino alla temperatura desiderata.
Cosa è meglio? Non esiste una risposta univoca, dipende tutto dalle vostre esigenze. Tenete presente che la termocoperta è sicuramente più agevole da pulire e nella gestione dell’umidità, ma lo scaldaletto è termicamente più efficiente, dato che il calore viene irradiato tra il corpo e il materasso, mentre nella termocoperta viene in parte disperso verso il soffitto.
Quanto costa una termocoperta?
Il prezzo delle termocoperte può oscillare molto, dipendendo sensibilmente dai materiali utilizzati e dalle funzioni presenti, oltre che ovviamente dalle dimensioni della coperta elettrica. Per quanto riguarda i modelli singoli, il prezzo può variare da 20 a 80 euro circa, mentre per un matrimoniale si può arrivare anche fino a 100 euro.
Quali sono le migliori marche di termocoperta?
Mai come nel caso di strumenti delicati come le termocoperte è importante affidarsi ad aziende note, in grado di fornire le dovute certificazioni per la salute e la sicurezza. Tra i tanti marchi che oggi producono termocoperte, la Imetec è uno dei principali leader del settore, vale la pena citare anche Beurer, Klarstein e Medisana.
Quale termocoperta scegliere?
Come scegliere la migliore termocoperta per le vostre esigenze? In questa sezione approfondiremo tutte le caratteristiche che dovrete valutare prima di procedere all’acquisto, proponendovi i migliori esempi di mercato per ciascuna categoria.
Sintetizzando molto, per scegliere la termocoperta da acquistare dovrete guardare con attenzione i seguenti aspetti:
- Tessuto: la termocoperta è comunque, ancorché modificata, una coperta; quali sono i tessuti di maggior qualità, i più longevi e quelli che recano meno fastidio alla pelle?
- Comandi: trattandosi di un prodotto che viene controllato anche durante la notte, quando l’utente non è molto vigile, è importante che i comandi siano intuitivi e raggiungibili senza difficoltà.
- Funzioni: alcune termocoperte sono dotate di funzioni aggiuntive che rendono l’utilizzo ancor più facilitato e piacevole.
Entriamo ora nel dettaglio delle singole caratteristiche.
Tessuto
Si tratta del fattore che più incide sul prezzo di vendita. Sul mercato si trova una gamma molto ampia di composizioni, come ad esempio:
- poliestere
- microfibra
- cotone
- lana
Quest’ultimo tessuto è sicuramente fra i più costosi, in quanto isolante e in grado di mantenere il calore sotto alle lenzuola anche quando la termocoperta è spenta. In generale, è sempre meglio preferire tessuti naturali a quelli sintetici poiché più traspiranti. La maggior parte delle coperte elettriche in commercio, tuttavia, è realizzata in tessuti sintetici come il pile. In questo caso, il consiglio è di optare per le varianti più morbide.
Per i soggetti allergici, in particolare, è consigliabile scegliere una termocoperta realizzata in tessuti anallergici e antibatterici, i quali sono solitamente anche antiodore e certificati dal marchio di garanzia Oeko-Tex® Standard 100. Questa caratteristica è assai importante in quanto il campo elettromagnetico generato dall’accensione della termocoperta favorisce il deposito di polvere e quindi di acari.
Comandi
L’accensione della termocoperta avviene tramite un comando sul cavo, detto anche commutatore. Le termocoperte per letti singoli dispongono di un solo comando, mentre quelle per letti matrimoniali possono averne anche due, ciascuno dei quali regolerà la temperatura di una metà della coperta. In questo modo ciascuno potrà scegliere la sua temperatura ideale, evitando spiacevoli discussioni con il partner.
Più è evoluto (e costoso) il modello, più lo sarà il comando, arrivando ad avere soluzioni sofisticate come il display LED, visibile anche al buio. Prestate attenzione che i comandi siano removibili, in modo tale da poter lavare la termocoperta anche in lavatrice (solitamente a circa 30 °C).
Occhio anche alla lunghezza del cavo, idealmente ci vorrebbero un paio di metri; nonostante la maggior parte delle camere abbia le prese elettriche vicine al letto, a volte è possibile che vogliate usare la termocoperta sul divano.
Uno dei vantaggi della termocoperta rispetto allo scaldaletto è proprio la sua versatilità e la possibilità di utilizzarlo in diverse zone della casa, seduti alla scrivania o sdraiati sul divano.
In commercio esistono delle termocoperte ideate per essere utilizzate esclusivamente in automobile, che dispongono quindi di un cavo accendisigari al posto della normale spina. Questo tipo di termocoperte è molto utile ai pendolari che per raggiungere il posto di lavoro guidano molte ore al giorno o per chi vuole programmare un viaggio on the road in luoghi con temperature estremamente basse.
Funzioni
Più funzioni troverete nella vostra termocoperta, più pagherete il prodotto. Ecco un sunto delle principali funzioni che vi possono essere offerte con una termocoperta.
- Regolazione della temperatura: piuttosto comune, ciò che può variare da un modello all’altro è il numero di livelli di temperatura disponibili, ce ne possono essere fino a una decina nei prodotti più sofisticati e di fascia di prezzo più alta;
- Riscaldamento veloce: la velocità a cui una termocoperta si riscalda dipende solitamente dal suo wattaggio. Con questa funzione sarà possibile dimezzare i tempi di riscaldamento, scendendo anche a soli 10 minuti;
- Timer: avete paura di addormentarvi con la termocoperta accesa? Temete di esagerare con la temperatura? Questa è la funzione che fa per voi. I migliori modelli offrono una gamma molto ampia di durate di tempo, da un’ora fino a una decina di ore.
- Spegnimento automatico: differentemente dal timer, potrete disporre di uno spegnimento automatico dopo alcune ore di utilizzo, senza bisogno di programmarlo.
Domande utili
Come si ripone una termocoperta?
La manutenzione delle termocoperte non prevedere precauzioni particolari, se non la mera accortezza ad evitare di piegare in modo eccessivo il prodotto quando lo mettete via durante la stagione calda, perché i fili della resistenza potrebbero subire danni, a volte anche in modo irreparabile. Per evitare questo rischio, è sempre meglio arrotolare il prodotto.
Come pulire una termocoperta?
Tutti i dispositivi possono essere puliti utilizzando uno straccio umido.
Come lavare una termocoperta?
Una vera termocoperta anallergica e antiacaro deve prevedere la possibilità di lavaggio. A tal proposito leggete le indicazioni riportate nel libretto di istruzioni o controllate l’etichetta.
In generale, comunque, se i comandi sono staccabili potete anche lavare la coperta in lavatrice. In ogni caso (sia a mano che in lavatrice), evitate le temperature elevate e non usate la centrifuga.