
Che sia estate o che frequentiate una piscina in inverno o, semplicemente, per sentirvi sempre in ordine l’inguine è una delle zone del corpo più delicate da depilare.
Soprattutto se la facciamo nel periodo estivo ci sono alcune regole da seguire per evitare di trovarci con la zona sì ben depilata ma rovinata a causa di errori in fase di depilazione.
Iniziamo con l’elencare le diverse tecniche utili per la depilazione intima.
Depilare l’inguine con le pinzette
Oltre a rivelarsi una soluzione molto dolorosa potrebbe richiedere anche molto tempo ed estrema manualità. Per questo vi consigliamo di tenere le pinzette solo per piccoli interventi su aree che non sono state ben depilate o per intervenire sui peli incarniti.
Depilare l’inguine con la ceretta
La ceretta all’inguine è uno dei metodi più utilizzati e uno di quelli che garantisce il mantenimento del risultato più a lungo termine, infatti la ceretta, se ben fatta, estirpa il pelo alla radice, rendendo i tempi di ricrescita più lunghi. Potete scegliere se fare tutto in casa, grazie anche alle strisce già pronte che si trovano facilmente in commercio o se affidarvi a un’estetista, vista la delicatezza della zona il consiglio è quello di affidarsi a un professionista, in alternativa affidatevi a un’amica molto pratica.
Per chi sceglie questo tipo di depilazione è bene tenere a mente alcune regole, soprattutto nel periodo estivo.
- Non fate la ceretta la mattina o il giorno prima di andare al mare, la salsedine e la sabbia potrebbero irritare la pelle e facendo comparire dei brufoli. Quindi prenotate l’estetista per qualche giorno prima rispetto alla vostra partenza.
- Un bagno caldo prima di fare la ceretta aiuta i pori a dilatarsi e rende meno doloroso il momento dello strappo.
- Non usate il ghiaccio, perché se da una parte vi garantisce un lieve effetto anestetizzante, dall’altro chiude i pori e rende la ceretta più dolorosa.
- Il talco è un valido alleato, infatti tamponarlo un po’ sulla zona da depilare aiuterà a togliere l’umidità, in questo modo la cera aderirà al pelo e non alla pelle allo strappo risulterà meno aggressivo e doloroso.
- Il calore della cera è un altro punto a cui prestare attenzione. In generale per qualunque parte del corpo è meglio evitare che la cera sia eccessivamente calda, ma sull’inguine in particolare è bene che sia quasi a temperatura ambiente o fredda. Per questo, soprattutto se hai deciso di fare tutto in casa, scegli le strisce depilatorie già pronte, con cera a freddo.
- Anche la lunghezza del pelo può influire sulla dolorosità della ceretta. Per questo è sempre il caso di accorciare i peli prima dell’appuntamento, aiutandoti con delle forbicine regolali alla lunghezza di qualche millimetro.
Depilare l’inguine con il rasoio
Il rasoio, usa e getta o elettrico è sicuramente un metodo rapido e indolore per tenere sempre sotto controllo la situazione peli. Bisogna, però, tenere presente che in questo caso il pelo non viene strappato via alla radice (come avviene con la ceretta o le pinzette), ma tagliato; questo significa che la ricrescita sarà molto veloce ed evidente. Nel giro di uno o due giorni sentirete già i peli che ricominciano a crescere. In più chi ha la pelle delicata potrebbe trovarsi con delle irritazioni o brufoli. Ad ogni modo maneggiate questo strumento con attenzione perché è molto facile ferirsi.
Se usate rasoi usa e getta (o con il ricambio delle testine) e sentite di dover fare pressione sulla pelle affinché la rasatura venga bene, è il momento di cambiare la testina.
Anche in questo caso ci sono dei consigli che renderanno più semplice ed efficace la depilazione
- Anche in questo caso i peli vanno accorciati, in modo che il rasoio possa radere meglio e non causi irritazioni alla pelle
- Un bagno, una doccia o un impacco caldo renderanno i peli più morbidi, per far scorrere meglio il rasoio usa anche un gel o una crema. In questo caso è meglio evitare la zona più interna dei genitali e fare un test di sensibilità cutanea almeno 24 ore prima della depilazione, in questo modo non vi troverete ad affrontare anche eventuali allergie.
- Con una mano tenete il rasoio e con l’altra tendete la pelle, così il rasoio scorrerà meglio, per avere una rasatura liscia e precisa muovetevi dal basso verso l’alto, in senso contrario alla crescita del pelo Questo eviterà anche le irritazioni e i peli incarniti.
- Terminata la rasatura sciacquate la zona per eliminare residui di crema o sapone, asciugatevi tamponando la zona e infine applicate una crema o un olio lenitivo.
Crema depilatoria per l’inguine
Un altro metodo indolore e che può essere fatta facilmente in casa è la crema depilatoria. Ma è indicata per una zona così delicata?
In realtà il consiglio è di usarla solo per la zona della sgambatura, in modo da non avvicinarsi troppo all’area genitale, infatti alcuni ingredienti di queste creme potrebbero andare ad irritare le mucose.
Depilare l’inguine a lungo termine
Se siete in cerca di un metodo che garantisca una pelle liscia a lungo dovrete rivolgervi alla luce pulsata o il laser. Questi strumenti vi permetteranno di avere una ricrescita via via più lenta e con un pelo sempre più debole, per quanto vengano spesso indicati come “definitivi” sappiate che il pelo dopo anni tenderà a ritornare, ma probabilmente basterà qualche seduta per tenere la situazione a bada. In tutt’e tre i casi va pianificato il pacchetto di sedute con largo anticipo rispetto alla stagione estiva, perché sono meno immediati delle soluzioni elencate prima.
Il numero di sedute necessarie varia in base alla tipologia del pelo.
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Depilare l’inguine con la luce pulsata
Questo metodo, in particolare è assolutamente da evitare nella stagione estiva; infatti la luce pulsata distrugge il pelo individuare gli accumuli di melanina, quindi farla in una periodo in cui la nostra pelle è tendenzialmente più scura porterà il macchinario a colpire anche la pelle, provocando delle macchie cutanee. Questo tipo di depilazione è indicato a chi ha una pelle chiara e peli scuri, in questo modo il puntatore sarà più preciso, la luce assumerà le lunghezze d’onda giuste e brucerà il pelo.
Per le più esperte è ormai possibile acquistare degli epilatori a luce pulsata per fare la depilazione a casa
Depilare l’inguine con il laser
Un altro metodo di “riduzione” a lungo termine dei peli è il laser, questa tecnica va a colpire i follicoli del pelo, graze a una luce che riconosce la pigmentazione del pelo, arrestando la crescita dello stesso. Per avere il risultato finale serviranno più sedute e si avverte un dolore leggero durante il passaggio del manipolo sulla pelle. Anche in questo caso è sconsigliato a chi ha peli molto chiari o bianchi.
Per quanto riguarda il periodo in cui fare il trattamento è sempre meglio confrontarsi con il dermatologo che vi saprà consigliare in base al tipo di attrezzatura che utilizza.
Depilazione con elettrolisi o elettrocoagulazione
Questo metodo è l’unico riconosciuto come definitivo, in quanto l’ago va a cauterizzare il bulbo pilifero e impedisce che si formi nuovamente il pelo. Basterà una sola seduta e poi attendere circa 12 ore per il distacco del pelo.
Anche in questo caso non si può fare il trattamento nella stagione estiva, poiché causa un’infiammazione della pelle che, se esposta al sole, può portare delle macchie cutanee.
Se avete peli spessi e scuri vi proporranno l’elettrolisi, mentre per chi ha peli sottili e chiari viene usata l’elettrocoagulazione, restano escluse le persone che hanno peli biondi o bianchi. Si tratta comunque di un trattamento leggermente doloroso e costoso.