
WordPress è il più utilizzato CMS dell’attuale panoramica Web. Semplice da utilizzare, flessibile, è la soluzione ideale per chi vuole aprirsi un blog self-hosted, ma anche per chi crea contenuti in maniera professionale: le più famose webzine di tecnologia d’oltreoceano lo utilizzano, per tacere di un colosso dell’informazione come il New York Times.
La flessibilità e l’alto grado di customizzazione di WordPress è dato, oltre che dai numerosi template esistenti, dalle migliaia di plugin installabili, la maggior parte dei quali gratuitamente. Un plugin può aggiungere funzionalità o semplicemente ridisegnare gran parte del vostro blog, ma alcuni sono semplicemente dei tool da utilizzare nel vostro backoffice, o delle ottimizzazioni che i vecchi webmaster erano costretti a fare a mano.
In questo post raccoglierò un’accurata selezione di quelli che sono i migliori plugin disponibili su WordPress, suddividendoli per macro-aree. Tutto questo deve aiutarvi a fare una selezione, perché una delle best practice più ripetute nell’ambito WordPress è: non esagerare con i plugin, soprattutto se utilizzate dei piani hosting condivisi. Scegliete soltanto quelli che vi sembrano assolutamente necessari, qui troverete ottimi candidati.
SEO
WordPress è, già per sua natura, un prodotto “ben visto” dai motori di ricerca. Quando si parla di ottimizzazioni, comunque, non s’intende soltanto la SEO “classica”, quella on-page, per intenderci. Esistono un gran numero di variabili che possono, o meno, migliorare il posizionamento delle pagine del vostro blog. Ecco alcuni plugin che vi semplificheranno il lavoro.
All in One SEO Pack – Un pacchetto assai semplice e basic che vi aiuterà ad impostare le configurazioni base per un blog. Si tratta del plugin più scaricato per chi non vuole perderci troppo tempo.
Google XML Sitemaps – Uno dei passi più significativi per far indicizzare correttamente (e celermente) il proprio blog WordPress da parte di Google è quello di sottoporre al motore di ricerca una sitemap XML. Questo plugin vi permette di configurare una sitemap assegnando il peso che si desidera alle varie sezioni del blog (post, pagine, categorie…). Altamente consigliato.
Google Analytics for WordPress – Non c’è nulla di più sconfortante che dover copiare il tracking code di Google Analytics in tutte le pagine del proprio sito. Questo plugin vi consente di inserirlo una sola volta, e di customizzarlo a vostro piacimento.
W3 Total Cache – Ottimizzare significa anche velocizzare il caricamento del sito. Questo plugin opera in modo tale da caricare in cache gli elementi più statici (immagini, ad esempio) delle pagine, così da presentarle più rapidamente agli utenti.
WordPress SEO by Yoast – Realizzato da Joost de Valk, è il plugin definito per gestire tutta la parte SEO del vostro blog WordPress. Approfondito e esaustivo, consente di controllare tutto, compresa la sitemap e l’invio degli aggiornamenti verso Google Webmaster Tools. Il plugin da avere per chi è del settore, per ogni SEO che si rispetti.
Utility
Ecco i plugin invisibili, quelli che i visitatori non vedranno mai, ma che voi non smetterete di ringraziare.
Akismet – Il sistema di commento di WordPress è tra i più soggetti ad attacchi spam da parte dei vari spider bot che infestano la Rete. Un modo per bloccarli prima che arrivino alla vostra approvazione è quello di gestirli con questo plugin, che con il suo algoritmo risulta essere difficilmente superabile. Akismet è disponibile gratuitamente, sebbene sia apprezzabile un’offerta allo sviluppatore.
Better WP-Security – Sebbene sia stato soggetto a numerose correzioni di bug e vulnerabilità, WordPress resta un prodotto che rischia di essere facilmente attaccabile da chiunque voglia hackerarvi il sito. Questo plugin vi permette di alzare delle mura più alte, specialmente nel controllo delle password più delicate (come quella del database) oppure nei tentativi di accesso a pagine di sistema.
Theme Test Drive – E’ inevitabile, qualche volta vi capiterà di dover cambiare o modificare il tema del vostro blog WordPress. Grazie a questo plugin potrete testare tutte le customizzazioni (e vederle soltanto voi) mentre online è ancora attivo il vecchio tema. Una soluzione ottimale per non dare indisponibilità all’utenza.
WP Database Backup – A livello architetturale, il database è il punto più delicato del vostro blog: perdere i dati potrebbe procurarvi un danno irreparabile. Grazie a questo plugin potete schedulare dei backup periodici, da conservare sia su server, sia scaricando un pacchetto in locale.
WP Maintenance Mode – Può capitare che, a causa di manutenzioni o aggiornamenti, sia necessario mantenere il blog WordPress non accessibile agli utenti. In quel caso, una bella pagina “lavori in corso” è sempre efficace. Questo plugin vi permette di configurarla mentre voi, da amministratori, continuate a lavorarci sopra.
Social
Anche se avete scelto di aprire un blog, non potete fare a meno di condividere i vostri contenuti sui social, per dare quel surplus di visibilità che queste piattaforme garantiscono. Avere i giusti plugin per garantire questa integrazione è una necessità.
Social Networks Auto Poster – Per ogni nuovo post che pubblicate, va chiaramente previsto un piano di condivisione sulle principali piattaforma social. Grazie a questo plugin potete svolgere il tutto automaticamente, pianificando anche eventuali schedulazioni.
Smart Youtube – I video di YouTube possono arricchire i vostri post e aumentarne visualizzazioni e durata, specialmente se strettamente inerenti. Grazie a questo plugin potrete inserirli tramite un semplice shortcode, e il video potrà essere goduto embedded all’interno del vostro blog, pur continuando ad essere ospitato (ottimo per il copyright) sul celebre social.
WordPress Social Ring – I pulsanti social per permettere ai lettori di condividere i vostri contenuti sono un must per ogni blog. Questo plugin si segnala per la semplicità, l’alta configurabilità (potete aggiungere svariati pulsanti) e la possibilità d’inserimento prima o dopo il post.
WordPress Click to Tweet – Permettere ai lettori di tweetare le migliori frasi dei vostri post è un’ottima tecnica di engagement, in grado di far aumentare la popolarità su Twitter. Questo plugin vi permette di farlo in maniera assai elegante.
WP Greet Box – E’ sempre una buona idea, quella di dare il benvenuto ai vostri nuovi lettori. Grazie a questo plugin, potrete personalizzare il messaggio di benvenuto a seconda della provenienza (Google, Facebook, Twitter, ecc…), incentivando l’utente ad un’interazione con i vostri canali (newsletter, feed, pagina fan…).
Content
Anche se la sostanza (e l’interesse che essa suscita) sono merito del piano editoriale, la storia del web marketing c’insegna che esistono svariate tecniche per fidelizzare e legare i lettori ad un blog. Alcuni plugin di WordPress sono degli alleati insostituibili.
BBPress – Il vostro blog è divenuto un punto di riferimento per una nicchia (più o meno grande) di utenti? Forse è giunto il momento di aprire un forum collegato al blog, dove approfondire alcune tematiche! Con questo plugin riuscirete a farlo senza fatica.
Disqus Comment System – Siete stanchi del sistema di commenti nativo di WordPress? Grazie a questo plugin riuscirete ad integrare la piattaforma Disqus, che ha il non indifferente vantaggio di accentrare su un unico sistema tutti i sistemi dei più noti social, senza bisogno di ulteriori registrazioni.
qTranslate – Avete un blog multilingua? Con questo plugin riuscirete a gestire le varie versioni con facilità, anche per quanto riguarda dominio e sottodominio!
Subscribe to Comments Reloaded – Una delle caratteristiche più utili di WordPress.com è quella di dare la possibilità ai lettori d’iscriversi ai commenti di un post, così da seguire il filo della discussione. Grazie a questo plugin potrete farlo anche sul vostro blog self-hosted.
Yet Another Related Post Plugin (YARPP) – Uno dei metodi più efficaci per aumentare il numero di pagine viste per utente è quello d’inserire i post correlati a fine pagina. Questo plugin viene considerato da anni il migliore del genere, calcola la correlazione sfruttando un algoritmo interno che tiene conto anche delle keywords insieme alle categorie e ai tag, e da poco ha inserito anche la possibilità d’inserire i thumbnails.